ROMA – Proprio nel giorno di una data storica, quella del 22 aprile del 1968, entrata negli annali del tennis per aver definitivamente abolito le differenze tra professionisti e dilettanti, mettendoli in campo insieme spalancando così le porte all’Era Open, il tennista simbolo degli ultimi decenni Roger Federer, va sottorete con lo stile che lo contraddistingue lanciando una proposta rivoluzionaria per il futuro del suo sport. Per fronteggiare la crisi legata alla pandemia del Covid-19, il campione svizzero attraverso i social lancia una proposta che potrebbe modificare l’organizzazione del tennis mondiale. Unendo le due associazioni dei giocatori professionisti.
Atp e Wta unite
“Mi chiedo se sono l’unico a pensare che in questo momento ATP e WTA debbano unirsi? Non sto parlando ovviamente del campo da gioco, ma di unire a livello amministrativo i due organi di governo che sovrintendono al tennis mondiale. Probabilmente è una cosa che si sarebbe dovuta fare tanto tempo fa, ma adesso è più che necessario. Possiamo uscirne come due organizzazioni più deboli e come una più forte, a noi la scelta”.
La proposta di Federer
King ‘Roger’, in qualche modo per anni è stato presidente del Player Council dell’Atp e dunque, in attesa di porre finire alla sua carriera che si allungherà almeno fino al prossimo anno grazie al rinvio di Wimbledon e dei Giochi Olimpici, è tornato a vestire i panni del dirigente, lui che è da sempre un sostenitore del ‘prize money’ tra uomini e donne non solo negli Slam ma anche negli altri tornei.
Non è un caso che Atp e Wta, pochi giorni fa abbiano lanciato un nuovo format sulle loro piattaforme digitali per tenere insieme il mondo del tennis in questo periodo di crisi. Lo stesso Federer ad un fan che si trova d’accordo sulla proposta e si lamenta che ci siano due streaming separati per guardare le partite, ha risposto sottolineando che al momento l’offerta è troppo confusa per gli appassionati dato che ci sono “diversi sistemi di classifica, diversi loghi, diversi siti web e diverse categorie di tornei”.
Il sì di Nadal
La proposta della stella svizzera è stata subito accolta positivamente dal suo amico, avversario di memorabili sfide, come Rafael Nadal che con Federer ha condiviso opinioni proprio ieri nel corso di una divertente diretta Instagram. “Hey Roger, come sai dalle nostre discussioni, sono completamente d’accordo che sarebbe grandioso uscire da questa crisi mondiale unendo tennis maschile e femminile in un’unica organizzazione”, ha scritto su Twitter il talento mancino di Manacor. Secondo Federer infatti l’attuale modello è troppo dispersivo e disorienta i tifosi: “Probabilmente questa fusione avrebbe dovuto avere luogo già molto tempo fa. Ma forse oggi è arrivato davvero il momento. E’ un periodo duro per ogni sport, ma possiamo uscirne con due associazioni indebolite o con una è più forte”. Roger ha buttato la palla nell’altro campo. Non resta che attendere la riposta.
(LaPresse/di Luca Masotto)