Buxelles (Belgio), 23 mar. (LaPresse/AFP) – Il vertice Ue ha deciso di richiamare l’ambasciatore dell’Unione in Russia “per consultazioni” dopo il caso dell’ex spia avvelenata nella città britannica di Salisbury.
Lo ha confermato il primo ministro olandese, Mark Rutte. I 28 leader dell’Ue hanno affermato in una dichiarazione “che è altamente probabile che la Federazione russa sia responsabile e che non ci sia una spiegazione alternativa plausibile”.