Serie A, la strada per il Crotone diventa impossibile

Il Crotone si butta via e adesso la strada per la salvezza si fa veramente dura, per non dire impossibile

Foto Francesco Mazzitello/LaPresse

TORINO – Il Crotone si butta via e adesso la strada per la salvezza si fa veramente dura, per non dire impossibile. I pitagorici gettano via il doppio vantaggio dopo 45 minuti firmato Messia-Simy cadendo 3-2 allo Scida sotto i colpi di un Bologna che si sveglia con un tempo di ritardo ma condanna comunque i padroni di casa. Decisivi i cambi di Sinisa Mihajlovic: Schouten e Skov Olsen confezionano l’incredibile rimonta e il secondo successo di fila per gli emiliani, che continuano a scalare la classifica. Per i calabresi è una sconfitta che fa male, per la modalità in cui è maturata e per l’importanza della partita. Il Crotone resta in fondo alla classifica e perde un’occasione d’oro per provare a tornare in corsa.

Mihajlovic punta su Dominguez in mezzo al campo, affiancato da Svanberg, mentre davanti il tridente Orsolini-Soriano-Barrow agisce alle spalle di Palacio. Cosmi se la gioca ad armi pari con un atteggiamento offensivo: Di Carmine fa coppia con Simy, con Messias che agisce tra centrocampo e attacco. Gli emiliani partono fortissimo e sfiorano più volte il vantaggio nei primi dieci minuti, prima con Barrow, poi con Palacio, infine con Svanberg. I padroni di casa si salvano in qualche modo e rispondono colpo su colpo dopo l’affanno iniziale creando due buone opportunità con Molina di testa e con un tiro sbilenco di Simy. La partita è vivace e poco dopo la mezz’ora si sblocca. Una punizione velenosa di Messias non trova la deviazione di nessuno e finisce per beffare Skorupski. Il Crotone insiste e al 40′ sigla il raddoppio, su rigore, con Simy, che approfitta di una trattenuta in area di Soumaoro su Di Carmine (sfuggita a Fourneau ma non al Var) per infilare il 2-0.

Nella ripresa Mihajlovic ribalta la sua squadra inserendo Skov Olsen davanti e Schouten in mezzo al campo. La mossa si rivela vincente, anche perché scende in campo tutto un altro Bologna. Dopo un’occasione di Messias disinnescata da Skorupski, gli ospiti accorciano le distanze con Soumaoro, che si riscatta dall’errore sul rigore segnando il suo primo gol in Serie A sull’assist invitante di Palacio. E’ il gol che dà la scossa ai felsinei e manda in tilt i padroni di casa, che non riescono ad arginare la riscossa dei rossoblù. Il tiro a giro di Schouten vale il 2-2, Skov Olsen e Sansone mancano il colpo del ko, esattamente come – dalla parte opposta – Simy, sul quale però è decisivo ancora una volta Skorupski. Il gol è comunque nell’aria e a firmarlo a cinque minuti è il Bologna, con il tap-in vincente di Skov Olsen dopo il tiro da fuori di Palacio respinto da Cordaz. Al Crotone invece non restano che i rimpianti, più per il doppio vantaggio sprecato che per il gol annullato in pieno recupero per fuorigioco a Riviere.

(LaPresse)

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