MESSINA – I finanzieri del comando provinciale di Messina hanno dato esecuzione a un decreto di confisca di beni per un valore di oltre 10 milioni di euro nei confronti di Domenico La Valle, classe ’60, ritenuto dagli investigatori elemento di spicco del clan Trovato del quartiere Mangialupi di Messina.
Oltre alla confisca di beni, le fiamme gialle hanno eseguito anche una misura di prevenzione di della sorveglianza speciale di polizia per cinque anni.
La complessa attività investigativa, disposta dalla Direzione Distrettuale Antimafia peloritana, trae origine da mirati approfondimenti sviluppati dagli specialisti del gruppo investigazione criminalità organizzata del nucleo di polizia economico finanziaria di Messina, con specifico riferimento al redditizio settore del gioco e delle scommesse illegali.
Secondo le fiamme gialle messinesi La Valle risulta tra gli elementi apicali di una strutturata consorteria mafiosa, egemone nella zona sud di Messina, dedita al sistematico ricorso a metodi violenti per imporre, anche con atti estorsivi, la propria posizione di monopolio nello specifico settore, notoriamente di interesse delle mafie.
(LaPresse)