ROMA – “Il 26 marzo 2020, il Consiglio Europeo riconosceva la pandemia di COVID-19 come una sfida senza precedenti per l’Europa. A un anno di distanza, dobbiamo fare tutto il possibile per una piena e rapida soluzione della crisi sanitaria. Sappiamo come farlo: abbiamo quattro vaccini sicuri ed efficaci. Tre sono già in via di somministrazione, mentre un quarto, quello di Johnson & Johnson, sarà disponibile da aprile”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, per le comunicazioni in Senato, in vista del Consiglio europeo del 25 e 26 marzo. “Voglio trasmettere un messaggio di fiducia a voi, e a tutti gli italiani – aggiunge -. Ho ripetuto in queste settimane il Governo è determinato a portare avanti la campagna vaccinale con la massima intensità. E siamo già all’opera per compensare i ritardi di questi mesi. Dobbiamo farlo per la salute dei cittadini, per l’istruzione dei nostri figli, e per la ripresa dell’economia”.
“Mentre va avanti il piano vaccinale dobbiamo cominciare a pianificare riaperture. Nelle mie comunicazioni, intendo descrivere i principali temi all’attenzione del Consiglio che inizierà domani: la risposta alla pandemia di COVID-19; l’azione sul mercato unico, la politica industriale e la trasformazione digitale; le relazioni con la Russia e la situazione nel Mediterraneo orientale. Prima di tutto, vorrei però esprimere forte soddisfazione per la partecipazione del Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ad un segmento del Consiglio europeo. La sua presenza conferma la reciproca volontà di imprimere, dopo un lungo periodo, nuovo slancio alle relazioni fra l’Unione Europea e gli Stati Uniti”. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, per le comunicazioni in Senato, in vista del Consiglio europeo del 25 e 26 marzo.
(LaPresse)