MILANO– “L’Italia è tra i Paesi che hanno maggiormente investito nel Montenegro. Lo abbiamo fatto con una visione strategica puntando a questo Paese come ponte tra l’Unione europea e i Balcani occidentali”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in missione in Montenegro, in conferenza stampa con il suo omologo Djordje Radulovic. “L’interconnessione elettrica realizzata da TERNA nel 2019 rappresenta infatti un concreto esempio di integrazione della regione balcanica nel mercato europeo e in prospettiva un investimento chiave per rafforzare il ruolo del Montenegro come hub energetico della regione”, aggiunge, “sono convinto che il Montenegro abbia tutte le credenziali per attrarre altri investimenti di questa portata. Ma per fare ciò è necessario proseguire con convinzione sulla strada delle riforme che permetteranno al Paese di avvicinarsi all’Europa”. “Nel corso dei colloqui di oggi abbiamo infatti ribadito come il percorso compiuto dal Montenegro in questi anni sia una storia di successo, con lo storico ingresso nella NATO che l’Italia ha fortemente sostenuto e con l’apertura di tutti i capitoli nel negoziato di adesione alle Ue”, rimarca Di Maio, “occorre continuare su questa strada, e l’Italia rimane impegnata a Bruxelles affinché il tema dell’allargamento resti centrale nell’agenda europea. L’avanzamento della prospettiva europea dell’intera regione dei Balcani occidentali rappresenta per l’Italia un investimento geostrategico prioritario”. “Con il ministro Radulovic ci siamo soffermati anche sul tema della cooperazione regionale a cui con successo il Montenegro ha dato e sta dando un contributo di grande spessore e di assoluto valore”, sottolinea Di Maio, “al tal proposito, ho avuto modo di sottolineare il vivo apprezzamento dell’Italia per la Presidenza di turno del Montenegro dell’Iniziativa Centro-Europea, che si concentrerà anche sulle nuove esigenze collegate alla pandemia e alla necessità di rilancio sociale ed economico della regione”.
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Di Maio: “Montenegro ponte tra Ue e Balcani occidentali, proseguire sulla strada delle riforme”
"L’Italia è tra i Paesi che hanno maggiormente investito nel Montenegro. Lo abbiamo fatto con una visione strategica puntando a questo Paese come ponte tra l'Unione europea e i Balcani occidentali".