MILANO– L’Austria è in trattativa con la Russia per la fornitura di un milione di dosi del vaccino russo Sputnik V contro il coronavirus. Lo riporta la testata austriaca Die Presse, citando informazioni della cancelleria. La testata spiega che le trattative riguardano la consegna di 300mila dosi ad aprile, 500mila a maggio e 200mila all’inizio di giugno, ma precisa che non è ancora stata presa una decisione sull’acquisto. I colloqui sono cominciati a fine febbraio: il 26 febbraio il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz, ha parlato al telefono con il presidente russo Vladimir Putin su possibili consegne di Sputnik V in Austria, ricostruisce Die Presse citando la cancelleria, aggiungendo che il Russian Direct Investment Fund (Rdif), responsabile delle vendite internazionali del vaccino, fu contattato lo stesso giorno; poi il 5 marzo Kurz avrebbe parlato con il presidente di Rdif, Kirill Dmitriev, e da allora si sarebbero susseguite videochiamate e telefonate con Rdif e con l’ambasciatore russo in Austria, Dmitri Ljubinski. Kurz ha dichiarato oggi che non dovrebbero esserci “paraocchi geopolitici” sui vaccini e che “l’unica cosa che conta è se il vaccino è sicuro ed efficace, non da dove viene”. Finora Kurz aveva sempre indicato come condizione per una consegna in Austria l’approvazione europea.
LaPresse
Vaccini, l’Austria in trattativa con la Russia per 1 milioni di dosi Sputnik
L'Austria è in trattativa con la Russia per la fornitura di un milione di dosi del vaccino russo Sputnik V contro il coronavirus.