TORINO – “Per adesso dobbiamo stare zitti e pedalare, proclami non ne facciamo, non sono abituato a farli. Vivo molto nel presente e ancora non abbiamo fatto niente a livello di vittorie di trofei. Abbiamo riacquistato credibilità, e questa è una grandissima cosa”. Lo ha detto il tecnico dell’Inter Antonio Conte alla vigilia del match di campionato contro il Cagliari. “Adesso c’è da fare un altro step, che è il più importante, però finora non è stato fatto – ha aggiunto – Magari parlerò a cose fatte. Ci auguriamo che questo avvenga, sappiamo benissimo le delusioni che ci possono essere dietro l’angolo”. “Penso sempre al presente, per nove anni il campionato ha visto una sola e unica squadra protagonista. Dobbiamo concentrarci su questo, non ha senso fare discorsi futuristici. Pensiamo all’opportunità che abbiamo di fare qualcosa di straordinario ed eccezionale”. “Non è un discorso di riposare o meno, siamo in una fase importante del campionato. Per noi è la terza partita nel giro di una settimana, cercherò di fare le scelte migliori, ma sempre per cercare di mettere una squadra competitiva che cerchi i tre punti”. Sono state due gare combattute con Bologna e Sassuolo ma siamo allenati – ha aggiunto in conferenza stampa – Cercheremo di fare una buona partita e ottenere i tre punti”.
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Calcio Inter, Conte: “No ai proclami, non abbiamo ancora fatto niente”
"Per adesso dobbiamo stare zitti e pedalare, proclami non ne facciamo, non sono abituato a farli. Vivo molto nel presente e ancora non abbiamo fatto niente a livello di vittorie di trofei. Abbiamo riacquistato credibilità, e questa è una grandissima cosa".