Covid, 14.761 casi e 342 decessi ma calano i ricoveri. L’Iss: quadro molto impegnativo

Con 14.761 a fronte di 315.700 tamponi processati, il tasso di positività è in leggera risalita a 4,7% contro il 4,4 di ieri

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

MILANO – Tasso di positività al Covid in leggera risalita nelle ultime 24 ore ma ricoveri in calo. Così come gli attuali positivi anche se il quadro rimane molto impegnativo. È la situazione a oggi della pandemia in Italia, quando il Paese si prepara a una svolta “aperturista” con il ritorno in giallo da lunedì di quasi tutte le regioni. I dati del ministero della Salute indicano un lieve calo nei contagi con 14.761 nuovi contro i 16.050 di ieri e un totale di 3.935.703 da inizio pandemia.

Ancora tanti decessi

Ancora alto invece il numero dei morti anche se in leggera diminuzione con 342 vittime oggi contro le 360 di ieri: 118.699 i decessi Covid dallo scorso febbraio solo in Italia. In lieve risalita anche il tasso di positività che, a fronte di 315.700 tamponi processati, è di 4,7% contro il 4,4 di ieri. Le notizie più positive arrivano da ricoveri che continuano a calare: -42 pazienti in terapia intensiva per un totale di 2.979 e con 152 ingressi odierni, -654 ricoveri in area non critica per un complessivo di 21.440.

Aumentano i guariti

Salgono anche i guariti con 21.069 che hanno sconfitto il virus per un totale di 3.351.461 da inizio pandemia. È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute: ieri sono guarite 19.125 persone. In calo anche gli attuali positivi al Covid in Italia a -6.653 in 24 ore per un complessivo di 465.543 alla prese con il virus nel Paese di cui 441.124 in isolamento domiciliare.

Il quadro resta impegnativo

La situazione, a livello numerico, sembra in miglioramento, anche se il dato dei morti, come ripetono da mesi gli esperti, sarà purtroppo l’ultimo a calare. Anche l’indice Rt nazionale è in diminuizione a quota 0,81 contro lo 0,85 della scorsa settimana. Come certifica l’ultimo monitoraggio settimanale del Ministero della Salute-Iss sull’andamento dell’epidemia per il periodo 12-18 aprile.

“La curva epidemiologica dell’Italia decresce e questo è un elemento che caratterizza il quadro europeo”, conferma il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro durante la conferenza stampa al Ministero della Salute. Tuttavia, la situazione rimane molto delicata. “Il quadro rimane molto impegnativo”, ma “l’incidenza resta elevata”, aggiunge il numero uno dell’Iss sottolineando l’importanza di “cautela e gradualità” nella gestione della pandemia.

(LaPresse/di Lorena Cacace)

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