BERLINO (Germania) – La polizia di Berlino ha arrestato un uomo tedesco di 53 anni con l’accusa di aver inviato a politici, avvocati e giornalisti decine di lettere minatorie firmate con l’acronimo del gruppo di estrema destra ‘NSU 2.0’. Stando a quanto riferito dai pubblici ministeri di Francoforte, che hanno coordinato l’indagine, l’uomo è stato fermato nella capitale tedesca lunedì. Il sospetto, di cui non è stato rilasciato il nome per motivi di privacy, ha precedenti condanne per “numerosi crimini, inclusi crimini di matrice ideologica di estrema destra”, hanno riferito i pubblici ministeri. Le lettere erano firmate ‘NSU 2.0’, in riferimento al gruppo Clandestinità Nazionalsocialista, responsabile di una serie di attacchi violenti tra il 1998 e il 2011, tra cui uccisioni di matrice razzista di nove immigrati e una poliziotta. La polizia ritiene che il sospetto abbia inviato quasi 100 lettere a decine di persone e organizzazioni in Germania e Austria dal 2018.
Le agenzie di sicurezza tedesche hanno messo in guardia dalla crescente minaccia dell’estremismo violento di estrema destra. Nel luglio 2019, un politico regionale del partito della cancelliera Angela Merkel è stato ucciso da un neonazista; tre mesi dopo, un uomo armato ha cercato di entrare con la forza in una sinagoga durante lo Yom Kippur, uccidendo due persone. Nel febbraio dello scorso anno nove immigrati sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco a Hanau, vicino a Francoforte. Le autorità hanno sollevato preoccupazioni sul ruolo che il partito Alternativa per la Germania (Afd) avrebbe svolto nel fomentare un clima di risentimento nei confronti degli immigrati e del governo. Il partito, che si è classificato terzo nelle elezioni tedesche del 2017, si è spostato costantemente a destra negli ultimi anni, attirando l’attenzione dell’agenzia di intelligence interna. Martedì, la sezione di Alternativa per la Germania di Berlino ha condannato un membro che sembrava lamentare l’assenza di attacchi alla cancelliera Merkel. Il sito web di notizie Business Insider ha riportato che l’ex presidente dell’AfD berlinese, Guenter Brinker, ha inoltrato un messaggio nel quale affermava “o quel pezzo di terra è così ben protetto che nessuno può raggiungerla, o i tedeschi non hanno le palle?”. Brinker ha detto in seguito di aver erroneamente inoltrato il messaggio e di essersi pentito di averlo fatto, e di respingere “tutte le forme di odio e violenza”.
(LaPresse)