Milano, 26 mar. (LaPresse) – Il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio hanno insistito anche davanti al gip Maria Vicedomini chiedendo di rinviare a giudizio Silvio Berlusconi e quattro olgettine, accusati a vario titolo di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza per aver edulcorato i racconti sulle serate ad Arcore.
“Se senti rumore di zoccoli in Lombardia pensi a un cavallo o a una zebra, poi il cavallo lo abbiamo visto. Non é solo logica, le prove in questo processo sono addirittura insperate”, ha detto il procuratore aggiunto Siciliano in un passaggio del suo intervento in aula. Dopo l’accusa, la parola alle difese e in questo momento nel corso dell’udienza, che si svolge a porte chiuse, sta intervenendo l’avvocato Federico Cecconi, legale di Berlusconi.