Il comitato dei parenti chiede di consentire le visite nelle rsa con test rapido negativo

"Le visite nelle rsa italiane siano consentite già da oggi solo con esito negativo tampone naso-faringeo rapido"

Foto Filippo Ciappi/LaPresse

MILANO – “Le visite nelle rsa italiane siano consentite già da oggi solo con esito negativo tampone naso-faringeo rapido”. Lanciano un appello al ministro Speranza, alla Cei, a tutte le congregazioni religiose il Comitato Orsan- Oper Rsa Novw e #RsAperte e dicono: “Fate presto, nelle Regioni è caos totale sulle riaperture delle rsa e rsd e intanto gli ospiti muoiono in solitudine e senza il conforto dei religiosi”.

“Chiediamo un confronto e un incontro urgente con il ministro Speranza per illustrargli la gravità della situazione che stanno vivendo gli ospiti delle rsa e rsd italiane – dice il presidente di Orsan Dario Francolino – Mi chiedo quanto tempo ci si impieghi a scrivere un’ordinanza che deve contenere una sola norma: in rsa e nelle rsd si può entrare da subito con l’esito, negativo, di un tampone rapido naso-faringeo o facendolo direttamente in struttura. È così semplice”.

“Ministro Speranza, ci appelliamo a lei, scriva il testo e lo promulghi entro oggi pomeriggio – prosegue -. Sto andando a incontrare mia madre e la vedrò ancora dietro un telo di plastica mentre la rsa accanto a quella in cui è ricoverata mia madre fa entrare i familiari, eseguendo in loco e a suo carico il tampone rapido naso faringeo”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome