ROMA – Il premier britannico Boris Johnson, forte del recente successo alle urne, ha cercato di capitalizzare la sua forza elettorale delineando un programma legislativo che mira a rafforzare l’economia dopo la pandemia e a disinnescare le tensioni che minacciano l’unità del Paese. Il pacchetto, che comprende circa 30 progetti di legge, è stato presentato dalla regina Elisabetta II che ha aperto la nuova sessione parlamentare pronunciando il consueto discorso annuale alla Camera dei Lord.
La cerimonia, che si è tenuta in un formato ridotto a causa della pandemia, è stato il primo grande evento in pubblico per la regina dal funerale del marito, il principe Filippo, il mese scorso. Sotto il baldacchino d’oro è stato posto un unico trono. In passato erano due, uno per la regina e uno per il consorte. “La priorità del mio governo è” garantire “una ripresa nazionale dalla pandemia che renda il Regno Unito più forte, più sano e più prospero di prima”, ha detto la regina alla Camera dei Lord.
Elisabetta, che non indossava la mascherina, è stata accompagnata alla Camera dal figlio, il principe Carlo. Ha pronunciato il discorso lentamente e davanti a un pubblico ridotto e distanziato, che è stato sottoposto prima a un test Covid.
Johnson e il suo gabinetto hanno messo insieme l’elenco delle proposte dopo un anno di lockdown e restrizioni che hanno innescato il crollo economico più profondo registrato nel Regno Unito in tre secoli. Il governo si trova a far fronte anche a nuove richieste di indipendenza da parte della Scozia e ai disordini nell’Irlanda del Nord scatenati dall’accordo commerciale post Brexit tra Londra e Bruxelles.
Prima del discorso di Elisabetta, Johnson ha annunciato l’intenzione di fornire a tutti l’accesso a una formazione permanente per garantire che i lavoratori abbiano le competenze necessarie richieste dai datori di lavoro. Il governo prevede inoltre di rinnovare le leggi sulla pianificazione per accelerare la costruzione di nuove case. “Queste nuove leggi sono il carburante di cui abbiamo bisogno per far salire di livello questo Paese e garantire pari opportunità per tutti”, ha detto Johnson in una dichiarazione rilasciata prima del discorso, “sappiamo che avere le giuste competenze e formazione è la strada per lavori migliori e ben retribuiti”. Il partito laburista ha contestato i conservatori dicendo che l’esecutivo dovrebbe elaborare un piano per creare posti di lavoro.
Il programma legislativo include anche piani per un incontro al vertice tra i leader del governo del Regno Unito e di Irlanda del Nord, Scozia e Galles per discutere dei temi legati alla pandemia, e il controverso disegno di legge sulla criminalità che si è arenato nell’ultimo Parlamento tra le polemiche dei critici che temevano desse troppo potere alla polizia. Johnson, parlando in seguito alla Camera dei Comuni si è impegnato anche ad aprire un inchiesta sulla gestione della pandemia da parte del governo. Un’ipotesi che inizialmente aveva più volte rifiutato.(LaPresse/AP)
