Roma, 27 mar. (LaPresse) – Il Comitato di presidenza del Csm ha aperto una pratica in prima Commissione sul caso del pm di Genova Enrico Zucca. La Commissione in questione è quella che si occupa di accertare eventuali incompatibilità ambientali o funzionali dei magistrati.
Le verifiche si concentreranno su quanto affermato dal magistrato il 20 marzo scorso, che, durante un incontro cui erano presenti i genitori di Giulio Regeni, aveva detto: “I nostri torturatori, o meglio chi ha coperto i torturatori, come dicono le sentenze della Corte di Strasburgo, sono ai vertici della polizia, come possiamo chiedere all’Egitto di consegnarci i loro torturatori?”.
La vicenda aveva scatenato un’ondata di polemiche sul magistrato, a cominciare da quelle del capo della polizia Franco Gabrielli, che ha definito, senza mezzi termini, “oltraggiose” le parole del pm.