Bruxelles (Belgio), 27 mar. (LaPresse/AFP) – L’eurozona verserà 5,7 miliardi di euro in aiuti finanziari alla Grecia, che ha attuato tutte le riforme richieste in cambio della nuova tranche di aiuti. Lo ha annunciato l’European Stability Mechanism (Esm) in una nota. Questo denaro andrà al “servizio del debito” greco, che raggiunge il 180% del suo Pil, “alla liquidazione degli arretrati” e anche alla costituzione di “un paracadute finanziario” per il periodo post-programma fa sapere l’Esm, che controlla i prestiti della zona euro nel Paese. “Un nuovo esborso di un miliardo di euro” potrebbe essere effettuato “dopo il 1 maggio”, ma sarà oggetto di “una decisione successiva”, viene scritto nel comunicato. Il vice presidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, ha accolto in un tweet un “segnale positivo”, che avvicina la Grecia alla “fine” del terzo programma di aiuto lanciato nell’estate del 2015 che durerà fino al prossimo agosto. Finora, inclusa la tranche approvata oggi, sono stati pagati 45,9 miliardi ad Atene su un massimo di 86 miliardi previsti.
