Milano, 27 mar. (LaPresse) – Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha espresso “soddisfazione” per l’accordo raggiunto oggi a Torino tra Embraco e sindacati, che “ha confermato l’impegno condiviso con i lavoratori” dell’azienda “nel corso della sua visita allo stabilimento del 6 marzo scorso”. Lo si legge in una nota del Mise, che spiega che il Ministero e Invitalia nelle scorse settimane hanno proseguito il confronto con possibili investitori italiani e stranieri che hanno manifestato un “concreto interesse” a insediarsi allo stabilimento di Riva di Chieri, verificando la loro solidità finanziaria e la sostenibilità dei loro progetti industriali.
L’accordo sottoscritto oggi a Torino da Embraco e dai sindacati, continua il comunicato, rende operativa l’intesa raggiunta lo scorso 2 marzo al Ministero dello Sviluppo economico quando l’azienda aveva accolto l’invito di Calenda a garantire i dipendenti dello stabilimento di Riva di Chieri fino al 31 dicembre. “A tal proposito il prossimo 9 aprile tutte le parti interessate si incontreranno nuovamente con il Ministro Calenda per fare il punto sul tema cruciale di questa crisi aziendale: l’insediamento di nuove attività in grado di dare una prospettiva occupazionale stabile a tutti i dipendenti”, conclude il mise.