TORINO – Alcune settimane fa gli agenti del Commissariato Barriera Milano di Torino hanno notato un’auto parcheggiata in corso Giulio Cesare con due giovani a bordo residenti nel biellese che, di lì a breve, venivano raggiunti da un cittadino straniero il quale, dopo una stretta di mano e due parole, si è allontanato. La cosa ha insospettito gli agenti che hanno iniziato a monitorare cosa stesse accadendo. Infatti, il cittadino straniero, di lì a poco, ha fatto ritorno con una borsa ed è salito a bordo dell’auto che a questo punto si è messa in marcia. Dopo un breve tragitto, l’auto si è fermata in via Alimonda e i poliziotti hanno fermato i suoi occupanti. Sia il passeggero, un italiano di 32 anni, sia lo straniero, un marocchino di 35 anni, sono stati trovati in possesso di un chilo di hashish suddiviso in 10 panetti. La ragazza alla guida, invece, una ventiduenne italiana, aveva con sé oltre 4.300 euro in contanti. Le chiavi in possesso allo straniero hanno permesso ai poliziotti di accedere a uno stabile del quartiere Aurora dove nel cortile era parcheggiato uno scooter. All’interno del vano sottosella della moto, i poliziotti hanno trovato altri 11 chili della stessa sostanza stupefacente. Mentre gli agenti stavano sequestrando lo stupefacente, nel cortile è passata una donna. La perquisizione del suo alloggio ha portato al rinvenimento di ulteriori 12 chili di hashish, nascosto all’interno di un mobiletto. Complessivamente sono stati sequestrati 25 chili di hashish. Tutte e quattro le persone coinvolte nell’operazione sono state arrestate per la detenzione della sostanza stupefacente.
(LaPresse)