Covid, in Giappone prefettura Okinawa chiude scuole per contenere contagi

La prefettura giapponese di Okinawa ha ordinato la chiusura di molte scuole per contenere il peggior tasso pro capite di infezioni da coronavirus della nazione

TOKYO (Giappone) – La prefettura giapponese di Okinawa ha ordinato la chiusura di molte scuole per contenere il peggior tasso pro capite di infezioni da coronavirus della nazione. Il governatore Denny Tamaki ha affermato che la chiusura delle scuole potrebbe frenare la diffusione poiché circa un caso su tre riguarda persone di età inferiore ai 30 anni. Le scuole primarie e secondarie in 22 città di Okinawa saranno chiuse fino al 20 giugno. L’isola e altre nove regioni del Giappone sono in stato di emergenza, ma le infezioni sono vicine ai livelli record e i letti d’ospedale sono occupati quasi al massimo della capacità.

Tokyo (Giappone), 7 giu. (LaPresse/AP) – Gli esperti sanitari di Okinawa hanno sottolineato che un afflusso di turisti durante la settimana delle vacanze di inizio maggio ha innescato un’ondata di contagi, elemento che solleva ulteriori preoccupazioni su come le Olimpiadi di Tokyo potrebbero influenzare la situazione del Covid-19 in Giappone. È quasi certo che i Giochi si terranno, nonostante quanto affermato da alcuni esperti sanitari, che lo sconsigliano, e l’opposizione da parte dell’opinione pubblica. In tutto il Giappone, le infezioni giornaliere si stanno attenstando tra 2mila e 3mila casi negli ultimi giorni, in calo rispetto al recente picco di oltre 7mila all’inizio di maggio. Più di 13mila persone sono morte di Covid-19; tre quarti dei decessi sono avvenuti quest’anno. Il Giappone ha finora vaccinato in modo completo circa 4 milioni di persone, il 3% della sua popolazione.

(LaPresse/AP)

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