MILANO – “Condivisibile l’idea di un partito unico del centrodestra. Ma dev’esserci dentro anche Giorgia Meloni. Altrimenti non ha senso”. Così Gabriella Giammanco, vicepresidente del gruppo di Forza Italia al Senato in un’intervista a Repubblica in cui ribadisce che l’appello di Silvio Berlusconi a un nuovo partito unico del centrodestra ” è condivisibile. Bisogna creare un unico punto di riferimento del popolo che si riconosce in quest’area politica, come accade in altre parti d’Europa. E condivido pure, me lo lasci sottolineare, la volontà di coinvolgere Giorgia Meloni.
Senza di lei avrebbe poco senso parlare di partito unico”.
Secondo la vicepresidente, quello del leader di FI è un “progetto di ampio respiro, visonario” che “può riportare molti elettori a credere nel centrodestra. Una federazione con la Lega, come dimostrano i sondaggi, farebbe perdere quasi 5 punti percentuali rispetto alla somma dei due partiti e farebbe crescere del due per cento Fratelli d’Italia”.
“Comprendo che Giorgia Meloni possa essere poco convinta. Ma è giusto che il presidente Berlusconi provi in ogni modo a convincerla. Lui ha creato il centrodestra e questo – conclude Giammanco – progetto può accrescere il consenso di tutta la coalizione”.