NAPOLI – Larghe intese? Macché: larghissime. La coalizione che sostiene il candidato a sindaco di Napoli di Pd, M5s e centri sociali, Gaetano Manfredi, potrebbe contare sul sostegno elettorale di un nome di peso della politica campana e nazionale: l’ex capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Armando Cesaro. Di questa alleanza così particolare hanno parlato, ieri mattina davanti a un buon caffè a Mergellina, lo stesso Cesaro e Gabriele Mundo, consigliere comunale uscente di Italia viva. Un dialogo fitto e costruttivo, quello tra Cesaro e Mundo, che Cronache è in grado di ricostruire in assoluta esclusiva con tanto di fotografia. In sostanza, Cesaro avrebbe proposto a Mundo di lasciare il partito di Matteo Renzi e di aderire alla lista “Azzurri per Napoli”, messa in piedi dall’attuale capogruppo di Forza Italia, Stanislao Lanzotti, e dall’imprenditore Riccardo Monti, alleati di ferro di Manfredi.
Cesaro avrebbe ventilato al consigliere di Italia viva il suo sostegno elettorale alla candidatura della compagna di Mundo, Annamaria Maisto, garantendole il primo posto al termine della competizione, e dunque la certezza della elezione in consiglio comunale. Dal canto suo, Mundo avrebbe assicurato a Cesaro che al momento sta lavorando alle candidature per il partito di Matteo Renzi. E ieri c’è stato un importante incontro con Ettore Rosato per definire il tutto. La sensazione di chi ha assistito alla chiacchierata è che l’obiettivo di Lanzotti, Cesaro, Monti e Mundo sia quello di superare Italia viva alle elezioni comunali del prossimo autunno, per poter avere un ruolo di primissimo piano nella formazione della giunta comunale (Monti è in pole position per il ruolo di assessore) ma anche quello di eleggere protagonisti della lista considerati politicamente affidabili. Curiosità: nel colloquio Cesaro-Mundo sarebbe stata presa in considerazione anche l’ipotesi di cambiare il nome della lista. Altri nomi che si valutano come probabili candidati alle comunali sono quelli del consigliere comunale uscente Alfonso Merolla (alias Alfonso ’o pegg, il peggiore, ritratto in alcune foto mentre fa il saluto romano), Andreana Cerbone e Maurizio Moschetti. La lista “Azzurri per Napoli”, quindi, pesca candidati nel mondo (anzi, nel Mundo) dei moderati. Va sottolineato, però, che sia per Lanzotti che per Cesaro l’alleanza con Manfredi è da un certo punto di vista una scelta obbligata. Lanzotti è stato infatti messo ai margini di Forza Italia dall’attuale coordinatore napoletano del partito di Silvio Berlusconi, Fulvio Martusciello, che ne ha preso il posto; Cesaro invece, da parte sua, è stato oggetto di un esplicito e ribadito veto da parte di Catello Maresca, il candidato a sindaco del centrodestra.
Intanto, ieri mattina ai Quartieri Spagnoli si sono vissuti momenti di grande tensione: una contestazione pacifica al candidato a sindaco Gaetano Manfredi, impegnato in una passeggiata nella zona, da parte di cittadini del quartiere supporters di Maresca ha provocato la reazione dei sostenitori del candidato di Pd, M5s, centri sociali e fuoriusciti da Fi. Si è scatenata una rissa, con conseguente scambio di accuse incrociate tra i due candidati a sindaco.