CITTA’ DEL VATICANO – Degenza finita per Papa Francesco, dopo l’intervento al colon del 4 luglio scorso. Il Pontefice ha lasciato il Gemelli poco dopo le 10.30 di questa mattina e, come fa dopo ogni ‘viaggio’, è passato dalla Basilica di Santa Maria Maggiore, per poi rientrare a Santa Marta, la sua residenza in Vaticano, poco prima delle 12. “Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini con la preghiera e l’affetto nei giorni di ricovero in ospedale. Non dimentichiamoci di pregare per i malati e per chi li assiste”, scrive sul profilo Twitter una volta rientrato a casa.
Nella Basilica il Papa è stato accolto dal camerlengo del Capitolo della Basilica, monsignor Michele Prattichizzo e ha pregato davanti all’icona della Vergine Salus Populi Romani e “ringraziare per il buon esito del suo intervento chirurgico”, rivolgendo alla Madonna “una preghiera per tutti i malati, in particolare quelli incontrati durante i giorni della sua degenza”, racconta il direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Bergoglio è stato ricoverato dieci giorni fa dopo l’Angelus delle 12 dalla finestra dello studio del Palazzo Apostolico. L’intervento, aveva assicurato il Vaticano, era programmato ed è stato fissato nel primo giorno utile di luglio, mese in cui tradizionalmente il Papa rallenta le sue attività, sospendendo le udienze generali. Uno staff di medici guidato da Sergio Alfieri ha rimosso metà del colon di Francesco, compromesso da una severa stenosi diverticolare al sigma. E’ riapparso in pubblico per l’Angelus di domenica 11 luglio, pronunciato dal balcone dell’appartamento al decimo piano.
Intanto, proseguono i preparativi per la piena ripresa delle attività del Papa dopo l’estate. E’ già stato annunciato un viaggio in Ungheria e Slovacchia dal 12 al 15 settembre. E’ poi probabile che il Papa prenda parte ad almeno una giornata della 49esima Settimana Sociale della Cei, prevista a Taranto dal 21 al 24 ottobre, come ha fatto per la conferenza sulla Pace nel Mediterraneo a Bari, nel febbraio dello scorso anno. E la Chiesa scozzese ha annunciato che Francesco spera di poter partecipare alla conferenza sul clima di Glasgow, a novembre. E sulle indiscrezioni secondo cui avrebbe accettato l’invito della presidente greca, Katerina Sakellaropoulou, per novembre, la Santa Sede precisa che ci sono diversi viaggi “allo studio” e parlarne ora è “prematuro”.
di Maria Elena Ribezzo