NAPOLI – “Consentitemi di rivolgere un plauso agli sforzi profusi dal settore produttivo della Campania, regione che con un 11,5 miliardi di euro di export nel 2020, si è confermata prima tra quelle del Sud Italia”. Così Luigi Di Maio, ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, durante il suo intervento al forum ‘Export e made in Italy: l’internazionalizzazione come strumento per lo sviluppo delle imprese. Digitalizzazione, innovazione e sostenibilità per il rilancio del Sud’, che si sta tenendo oggi all’Hotel Regina Isabella di Lacco Ameno a Ischia. “Gli strumenti adottati nel quadro del ‘Patto per l’Export ‘ – aggiunge Di Maio -, fanno parte della nuova strategia nata dall’interazione tra istituzioni e associazioni di categoria, oltre 140, incluso il consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili. Il Patto ridisegna le finalità di sostegno pubblico all’export e ne rivisita la dotazione finanziaria, proiettandoci verso un quadro strutturato di sostegno pubblico all’internazionalizzazione su cui stiamo lavorando nell’ottica della prossima legge di Bilancio”. Infine il ministro per gli Affari esteri incalza: “L’impegno profuso sino ad ora dalla Farnesina per sostenere le nostre imprese nel mondo è stato davvero ragguardevole: ben 5,4 miliardi di euro di risorse direttamente impiegate, a fronte di poche centinaia di milioni di euro del 2019”.
“L’export si conferma elemento trainante dell’economia italiana. Sono numeri incoraggianti. Nel 2020, nonostante la contrazione degli scambi, l’export dell’Italia ha fatto meglio di quello di altri paesi, tra cui gli Stati Uniti, la Francia, il Regno Unito”. “I nostri numeri sono tornati a crescere già nella seconda parte del 2020 e il 2021 sta registrando un chiaro rafforzamento di questo trend – aggiunge Di Maio -. Pur tenendo conto della lieve, fisiologica flessione del mese di maggio rispetto al mese precedente, che ricordo aveva fatto registrare un valore record nel commercio internazionale, è sotto gli occhi di tutti la ripresa dell’export italiano, che ha fatto registrare nei primi 5 mesi del 2021 un più 23,9% di crescita rispetto ad un anno fa”.
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