Tunisi – Almeno 17 migranti sono morti annegati in un naufragio di un barcone al largo delle coste della Tunisia, e altri 300 sono stati tratti in salvo dalle unità navali tunisine e libiche. Il barcone era partito lunedì notte dal porto Zouara, in Libia, con l’obiettivo di raggiungere l’Europa, ed è affondata al largo del porto tunisino di Zarzis.
Secondo il racconto dei sopravvissuti, le vittime si trovavano nella stiva perché avevano pagato meno e sono stati soffocati dal fumo quando il motore ha preso fuoco. Lo fa sapere Mongi Slim, capo della Mezzaluna Rossa tunisina, spiegando che a bordo del barcone vi erano circa 400 migranti, 200 dei quali sono stati prelevati da unità della marina libica. Le unità navali tunisine hanno recuperato i 17 corpi e salvato altri 166 migranti, provenienti da Bangladesh, Marocco, Egitto, Siria e Costa d’Avorio.
(LaPresse/AP)