MILANO – Un lampo azzurro illumina la notte dello stadio Olimpico di Tokyo, dove uno strepitoso Marcell Jacobs si qualifica per le semifinali dei 100 metri migliorando il suo record italiano. Lo sprinter nato a El Paso, in Texas, ma cresciuto sul lago di Garda, da padre americano e mamma italiana, vince la sua batteria stampando un sensazionale 9.94 con cui lima di un centesimo il suo primato realizzato a Savona lo scorso 13 maggio. Impressionante la facilità con cui Jacobs ha dominato la sua batteria, rallentando vistosamente nel finale quando era ormai certo del successo. “Non me lo aspettavo, sono partito bene ma non con le mie solite frequenze. Pensavo di non star correndo fortissimo, nel finale ho anche controllato. Sono super contento”, ha dichiarato l’azzurro dopo la gara.
Con un Jacobs così si aprono scenari finora impensabili e finora solo sognati, con l’azzurro che di fatto firma il secondo miglior tempo delle batterie alle spalle solo del canadese Andre De Grasse (9.91) e davanti allo statunitense Fred Kerley (9.97) e al nigeriano Enoch Adegoke (9.97). Insomma, sognare è lecito anche se Jacobs è abituato a mantenere i piedi per terra. “E’ da una vita che sogno questo momento, sono più consapevole e si iniziano a vedere i risultati. Le condizioni sono ottime, sono in buona forma e domani speriamo di fare ancora meglio”, ha dichiarato ancora l’azzurro. “Non ho dato tutto, perchè spero domani di correre altre due volte. Non ho pensato molto ai miei avversari, domani ci giochiamo il tutto per tutto”, ha aggiunto.
A rendere magnifica la serata giapponese, arriva anche la qualificazione di un ritrovato Filippo Tortu, autore di un 10.10 (0.6) che garantisce il passaggio del turno in semifinale. Il milanese è schierato al via di una batteria difficile, resa ancor più complicata da due false partenze, ma con grande determinazione lotta e alla fine può dirsi soddisfatto. “Sono abbastanza soddisfatto, ho fatto la mia miglior gara stagionale”, ha dichiarato Tortu dopo la gara. “Oggi ho tirato fuori il meglio di me, la mia è stata la batteria più veloce. Ho lavorato davvero tanto e sono felice del percorso fatto anche se non è quello che ho sempre sognato. Domani dovrò essere ancora più bravo”, ha aggiunto. L’appuntamento con le semifinali dei 100 è per domani, a seguire ci sarà anche la finale con la speranza di vedere almeno uno dei due azzurri al via.
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