TARANTO – Nel corso delle indagini della Squadra mobile di Taranto sfociate nell’esecuzione di 4 ordinanze di custodia cautelare per spaccio e detenzione di armi, è emerso che i caricatori venivano acquistati anche on line dalla Polonia.
A fare gli ordini sarebbero stati un 43enne di Taranto e la compagna che poi ricevevano i pacchi nella loro abitazione. “A riscontro dell’attività d’indagine, il 10 febbraio del 2019 la donna è stata arrestata per detenzione e porto in luogo pubblico di arma clandestina”, dicono gli investigatori in una nota.
“L’uomo si occupava di riparare, modificare e rendere efficienti le armi clandestine, anche facendo ricorso ad un’armeria della provincia ionica che collaborava nell’attività illecita, nella consapevolezza che il cliente non potesse detenerle”, concludono gli investigatori.
(LaPresse)