ROMA – Il presidente francese Emmanuel Macron avrà un colloquio telefonico con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden nei prossimi giorni. Lo ha reso noto il portavoce del governo francese Gabriel Attal. La Francia vuole “chiarimenti” sulla cancellazione dell’ordine di sottomarini da parte dell’Australia a favore di un accordo di sicurezza trilaterale con Stati Uniti e Gran Bretagna, ha detto Attal al canale di notizie BFM TV. La telefonata tra i due leader avverrà su richiesta di Biden, ha detto il portavoce del governo francese Gabriel Attal, aggiungendo che all’inizio c’è stato “shock” e “rabbia”, ma che ora è il momento di provare ad andare avanti. Quella che i francesi chiamano una “grave crisi” è scoppiata per l’improvvisa e inaspettata fine di un contratto del 2016 del valore di almeno 66 miliardi di dollari tra Francia e Australia per la costruzione di 12 sottomarini diesel-elettrici convenzionali. L’Australia ha firmato con gli Stati Uniti e il Regno Unito per otto sottomarini a propulsione nucleare. La Francia insiste di non essere stata informata dell’accordo in anticipo e ha richiamato i suoi ambasciatori dagli Stati Uniti e dall’Australia. “Cosa c’è in gioco in questa vicenda, in questa crisi sono questioni strategiche prima di essere questioni commerciali”, ha detto Attal in un’intervista a BfmTv. “Le domande sono le forze presenti, l’equilibrio, nell’Indo-Pacifico dove è in gioco parte del nostro futuro, e le nostre relazioni con la Cina”. “La Francia è un Paese dell’Indo-Pacifico”, ha detto Attal, riferendosi al territorio francese della Nuova Caledonia. “L’Indo-Pacifico è un problema anche per l’Europa”, ha aggiunto, sottolineando che Macron cercherà spiegazioni da Biden su ciò che ha portato a una “grande rottura della fiducia”. “C’è stato un momento di shock, di rabbia. Ora, dobbiamo fare progressi”, ha aggiunto Attal.
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