MILANO – Chiusura in deciso calo per Wall Street, con l’indice Dow Jones che cede l’1,78% a 33.970,8 punti, lo S&P500 che arretra dell’1,7% a 4.357,65 punti e il Nasdaq che scivola del 2,19% a 14.713,9 punti. A scatenare le vendite sono stati il panico per il futuro del colosso cinese Evergrande, l’ansia per l’imminente riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve di Jerome Powell e la previsione che si auto-avvera ovvero la paura del mese di settembre, storicamente il peggior mese per l’azionario Usa. (AWE/LaPresse)