ANCHORAGE (Alaska, Usa) – Un altro ospedale in Alaska ha avviato il razionamento nelle cure mediche, mentre il Paese sta affrontando un picco di casi di coronavirus. Lo Yukon Kuskokwim Health Corporation della regione di Bethel ha annunciato che sta lavorando al suo limite massimo, dopo che che il Providence Alaska Medical Center, l’ospedale più grande dello Stato americano, aveva già razionato le cure. Nell’ultima settimana le infezioni da Covid-19 sono aumentate del 42 per cento. Il presidente dell’ospedale nel Bethel ha detto di aver fatto tutto il possibile per ritardare il razionamento, ma di aver dovuto fare questo passo. Il Ceo dell’ospedale Dan Winkelman ha incoraggiato “ogni residente dell’area di Yukon-Kuskokwim di vaccinarsi, indossare la mascherina nelle aree pubbliche al chiuso e di mantenere il distanziamento”. Winkelman ha insistito: “Questa è la nostra ultima possibilità contro questo virus”.
(LaPresse/AP)