Eutanasia: oltre 1,2 milioni di firme per il referendum, L’ 8/10 deposito in Cassazione

Oltre 1,2 milioni di firme per il referendum sull'eutanasia, di cui 400mila online: sono i numeri con cui si è chiuso il primo atto della campagna referendaria per la parziale abrogazione del reato di omicidio del consenziente, primo referendum sul quale saranno depositate le firme dopo 10 anni.

MILANO – Oltre 1,2 milioni di firme per il referendum sull’eutanasia, di cui 400mila online: sono i numeri con cui si è chiuso il primo atto della campagna referendaria per la parziale abrogazione del reato di omicidio del consenziente, primo referendum sul quale saranno depositate le firme dopo 10 anni. Lo hanno sottolineato in conferenza stamattina a Milano l’Associazione Luca Coscioni il Referendum Eutanasia Legale, alla presenza, tra gli altri, dei vertici dell’Associazione Luca Coscioni Marco Cappato e il segretario Filomena Gallo, oltre ai coordinatori del Comitato.

Numeri accolti con grande soddisfazione dagli organizzatori. Due terzi delle firme sono state raccolte fisicamente su carta in tutte le province italiane, grazie a 13.000 volontari: la campagna è stata anche la prima al mondo a beneficiare della firma digitale.

Prossima tappa la manifestazione organizzata per il deposito delle firme in Cassazione, prevista a Roma, alle 9 l’ 8 ottobre, poi il quesito passerà intorno al mese di gennaio al vaglio della Consulta, che se lo riterrà ammissibile il Presidente della Repubblica fisserà la data di convocazione in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno 2022.

LaPresse

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