TORINO – Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha inviato una lettera di diffida al presidente della Figc Gabriele Gravina nella quale viene richiesto il reintegro immediato nel Consiglio federale alla luce della decisione del Collegio di Garanzia che ha annullato la sanzione inflitta dalla corte federale d’appello in merito al ‘caso tamponi’. Lo si apprende da fonti vicine al club biancoceleste.
“Questa vale quale formale costituzione in mora per tutti i danni arrecati”, si legge nella lettera. Il numero uno della Lazio aveva ricevuto sette mesi di squalifica in primo grado, diventati dodici in appello (con decadenza dal ruolo di consigliere federale), prima che il Collegio di Garanzia, il 7 settembre scorso, rimandasse gli atti alla Corte d’appello Figc per una nuova valutazione della sanzione. La prossima udienza è fissata per il 19 ottobre.
(LaPresse)