MILANO – Nel pomeriggio di ieri, a Milano, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto per rapina aggravata un tunisino classe 1986, pluripregiudicato per reati contro la persona, in materia di stupefacenti e di immigrazione.
I carabinieri sono intervenuti in viale Montebello, ove una giovane italiana classe 1995, mentre percorreva a piedi via Bastioni di Porta Volta per recarsi al lavoro, era stata improvvisamente avvicinata dall’uomo che le aveva strappato di mano il cellulare, cercando di sottrarle anche la borsa a tracolla ma facendola rovinare al suolo.
Sentite le urla di aiuto della ragazza, alcuni passanti avevano rincorso l’uomo che tentava di fuggire, riuscendo temporaneamente a fermarlo ma dovendo desistere in quanto l’uomo aveva estratto un coltello, minacciandoli. All’esito delle ricerche, i militari hanno rintracciato e bloccato il rapinatore, che nel frattempo si era disfatto dell’arma e della refurtiva.
La vittima è stata poi trasportata in codice verde all’ospedale Policlinico, ove rimane attualmente ricoverata per “sospetta frattura del femore destro”. L’arrestato, in attesa di esser portato in carcere, ha improvvisamente iniziato a dare in escandescenza, procurandosi escoriazioni su gamba sinistra e braccio sinistro, medicati in sede dal 118. Dato il persistente stato di agitazione, è stato però poi precauzionalmente trasportato, in codice verde, presso l’Ospedale Fatebenefratelli, ove ha nuovamente dato in escandescenza ed è stato quindi sedato e trattenuto in osservazione in attesa di dimissioni e per essere poi portato a San Vittore.
(LaPresse)