SALERNO – E’ finito agli arresti domiciliari Nino Savastano, consigliere regionale e uomo di punta di Campania Libera. Il fedelissimo del governatore Vincenzo De Luca è coinvolto nell’inchiesta condotta dalla procura della Repubblica di Salerno su un giro di mazzette e tangenti. In tutto 29 gli indagati, compresi presidenti di società cooperative sociali e pubblici ufficiali: 10 le ordinanze di custodia cautelare disposte dal gip del tribunale di Salerno ed eseguite in mattinata dalla Squadra Mobile.
Le accuse sono di associazione per delinquere, turbata libertà degli incanti e della scelta del contraente, induzione indebita a dare e promettere utilità, corruzione. L’attività politica di Savastano iniziò nel ’93 con il ruolo di consigliere comunale, poi l’ingresso nella giunta comunale del sindaco Vincenzo Napoli con l’incarico di assessore alle Politiche sociali, infine l’approdo in consiglio regionale con Campania Libera.