Bruxelles (Segue), 6 apr. (LaPresse/AFP) – Fino a 2,7 milioni di cittadini dell’Unione europea sono coinvolti nello scandalo legato all’uso dei dati personali di Facebook.
Lo ha confermato il social network, secondo quanto ha fatto sapere il portavoce della Commissione europea, Christian Wigand, sottolineando che saranno chieste ulteriori spiegazioni alla compagnia. “Facebook ci ha confermato che i dati di complessivamente fino a 2,7 milioni di europei, o di persone residenti nell’Ue per essere più precisi, potrebbero essere stati impropriamente condivisi con Cambridge Analytica”, ha detto il portavoce.