QUITO – Il presidente dell’Ecuador Guillermo Lasso ha decretato lo stato di emergenza per far fronte all’emergenza droga e criminalità nel Paese, precisando che ora esercito e polizia scenderanno in strada a garantire la sicurezza.
In una trasmissione tv nazionale, Lasso ha affermato che “c’è un solo nemico: il traffico di droga”, sottolineando che l’Ecuador è passato dall’essere una zona di traffico a una che consuma stupefacenti.
“Ciò – ha detto – non si riflette solo sulla quantità di droga consumata nel nostro Paese, ma sul numero di reati che oggi hanno un rapporto diretto o indiretto con lo spaccio”. Secondo Lasso, il traffico di droga ha portato a un aumento di omicidi, furti con scasso e rapimenti. Lo stato di emergenza conferisce alle autorità il potere di limitare, tra le altre cose, la libertà di movimento, riunione e associazione.
(LaPresse)