MILANO – Beni per oltre 500mila euro sono stati sequestrati al boss Santo Strano, ai vertici del clan catanese Cappello, e ai suoi familiari. Il provvedimento è stato emesso, su richiesta della Procura, dal Tribunale di Catania, sezione misure di prevenzione con un decreto di sequestro beni, più avanti meglio specificati. Strano, 54 anni, è attualmente detenuto in regime di alta sicurezza.
In particolare, sono stati sequestrati un appartamento al Villaggio Sant’Agata di Catania, intestato alla moglie del boss Stefania Reale, l’impresa della moglie, che ha una torrefazione di caffè sempre al Villaggio Sant’Agata. Sequestrati anche conti bancari, 9 orologi di prestigiose marche e 2 bracciali tipo tennis con brillanti, che a maggio 2015 erano stati trovati nella cassaforte del boss. In quell’occasione Strano era stato arrestato per concorso in un omicidio e in un tentato omicidio (per i quali è stato assolto in primo e secondo grado) e per partecipazione ad associazione mafiosa con il ruolo di organizzatore del clan che operava a Catenanuova tra l’ottobre 2009 e l’agosto 2012. Reato per il quale è stato condannato sia in primo che in secondo grado a 16 anni di carcere dalla Corte di Assise nissena.
(LaPresse)