ROMA – “Dobbiamo basarci sull’accordo del G20 e agire in modo più rapido e deciso. Dobbiamo rafforzare i nostri sforzi nel campo dei finanziamenti per il clima. L’Italia ha triplicato il suo contributo, arrivando a 7 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni, per aiutare i paesi vulnerabili. Dobbiamo far lavorare insieme il settore pubblico e quello privato, in modi nuovi.
Domani Roberto Cingolani, Ministro per la transizione ecologica, annuncerà un’iniziativa ambiziosa da parte dell’Italia”. Lo dice il premier Mario Draghi nel suo discorso in occasione dell’apertura della Cop26 di Glasgow. “Dobbiamo rafforzare i nostri sforzi sui fondi per il clima. Dobbiamo far lavorare insieme il settore pubblico e privato, in modi nuovi. Johnson ha sottolineato l’importanza dei soldi pubblici: decine di trilioni. Ma ora dobbiamo usarli, dobbiamo trovare un modo intelligente di spenderli velocemente. Abbiamo bisogno che tutte le banche multilaterali e in particolare la Banca mondiale condividano con il settore privato i rischi che il privato non si può sostenere. Abbiamo bisogno di piattaforme. Johnson ci ha dato la buona notizia che i soldi non sono un problema, se vogliamo usarli bene”. ” Questa COP26 deve essere l’inizio di un nuovo slancio, un salto quantico nella nostra lotta contro il cambiamento climatico”.
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