ROMA – Cercava una piscina e per questo navigando sulla rete si è imbattuta in un annuncio pubblicato da un negozio on-line trattante la vendita dell’articolo d’interesse ad un prezzo di 360 euro. Grazie all’utenza telefonica indicata nell’annuncio, si è quindi messa in contatto con l’inserzionista definendo l’acquisto della piscina per 360 euro. Come indicato dal venditore ha perciò provveduto al pagamento dell’importo richiesto ricaricando l’iban di una carta di credito prepagata per poi attendere quanto acquistato.
Non ricevendo nulla e nell’impossibilità di contattare il venditore, che nel frattempo aveva bloccato il numero, la vittima, una 38enne abitante a Fabbrico, in provinca di Reggio Emilia ha compreso di essere stata truffata e si è quindi rivolta ai carabinieri del paese ove ha sporto denuncia per l’accaduto. I carabinieri di Fabbrico hanno iniziato ad indagare e sono risaliti al titolare dell’utenza telefonica utilizzata dal truffatore, risultata essere intestata a un compiacente 30enne bengalese abitante a Napoli, ed all’intestatario della carta prepagata, un 32enne originario della provincia di Caserta, dove sono stati versati i soldi dall’ignara vittima risultato peraltro essere l’autore materiale del raggiro.
I due sono stati quindi denunciati per concorso in truffa.
(LaPresse)