Covid, Trentino Alto Adige: “Salvare la stagione”. Kompatscher: “Cautela o misure drastiche”

La Germania annulla il mercatino di Natale di Monaco e l'Austria da lunedì sarà in lockdown totale.

TRENTO – La Germania annulla il mercatino di Natale di Monaco e l’Austria da lunedì sarà in lockdown totale. Soffia da nord la quarta ondata del Covid: picchia duro in Friuli Venezia Giulia e Alto Adige dove l’assessore alla sanità, Thomas Widmann, ormai è certo che “la situazione continuerà a peggiorare” e implora la corsa al vaccino. In mezzo il Trentino: contagi e ricoveri in aumento ma non tali, secondo il governatore Maurizio Fugatti, da “far pensare a misure restrittive”.

C’è da salvare la stagione invernale. Lo chiedono gli albergatori che, reduci dalla ripresa estiva, puntano sul circuito bianco per continuare a rimarginare le ferite pandemiche. Lo invocano i sindaci di Levico, Trento e Rovereto che da domani ospitano i mercatini di Natale all’insegna del numero chiuso, green pass e mascherine obbligatorie. Stesse misure di protezione anche per le piazze di Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno che invece apriranno il 25 novembre. Ma che la stagione non salti lo pretendono soprattutto gli impiantisti. Valeria Ghezzi, presidente nazionale dell’Associazione esercenti funiviari di Confindustria, non ammette chiusure. “Chiediamo che si possa sciare anche in zona arancione e rossa, magari ritoccando dall’80 al 50 per cento le capienze. Di stop non se ne parla”. E così Madonna di Campiglio domani e domenica, all’insegna del tutto esaurito tanto da dover sospendere la vendita degli ski pass per evitare assembramenti, gioca d’anticipo sulla decisione del Comitato tecnico scientifico in fatto di modalità di riapertura della stagione e dà il via ufficiale al carosello sciistico. Certo è che la situazione austriaca pesa come un macigno anche sui flussi turistici esteri che, in Trentino Alto Adige, valgono il 50 per cento del fatturato. “L’andamento della pandemia oltre il Brennero è un importante campanello d’allarme per l’Alto Adige. Oggi più che mai è nostro dovere essere ancora più cauti e adeguare il nostro comportamento alle regole di precauzione”, avverte il governatore di Bolzano, Arno Kompatscher. Un uso più severo del green pass? “Le regole migliori servono solo se poi vengono rispettate davvero e da tutti – dice -. La verità è che tutta la popolazione deve avere senso di responsabilità, deve sentire il coinvolgimento per questa situazione drammatica. Se così non dovesse accadere allora dovranno essere prese in considerazione delle misure più drastiche”.

LaPresse

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