Milano, 8 apr. (LaPresse) – “L’agroalimentare lombardo si trova ad affrontare sfide importanti sia su scala internazionale che locale: il tema della promozione dei nostri prodotti in primis.
Siamo la prima regione agricola d’Italia e una delle prime in Europa: abbiamo potenzialita’ enormi che vogliamo sfruttare”. Lo ha detto Fabio Rolfi, assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Politiche verdi, intervenuto alla 71esima Assemblea annuale di Confagricoltura Varese intitolata “Coltiviamo noi il Futuro”, ospitata al Centro Congressi Ville Ponti. Ai lavori ha preso parte anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
“La politica – ha proseguito Rolfi – deve innanzitutto evitare di fare danni. Penso alle sanzioni alla Russia che hanno massacrato le imprese italiane togliendo un’importante fetta di mercato. Dobbiamo al contrario creare nuovi sbocchi commerciali perche’ l’interesse verso il Made in Italy e’ forte nel mondo ed e’ necessario sfruttarlo”. “La Regione Lombardia – ha spiegato Rolfi – vuole farsi promotrice di un confronto pragmatico, partendo dal tema della sburocratizzazione. Faremo un tavolo operativo per ascoltare le proposte degli operatori ed eliminare i passaggi burocratici superflui. Gli imprenditori agricoli vogliono lavorare, non perdere tempo con le carte bollate”.
Intendiamo favorire anche una alleanza tra agricoltori e mondo venatorio – ha detto ancora Rolfi – per contrastare il proliferare della fauna selvatica che tanti danni ha creato sia in termini economici che di sicurezza dei cittadini”. “Dobbiamo infine procedere nella direzione della difesa del suolo. La Regione Lombardia – ha concluso l’assessore Rolfi – si e’ dotata di una legge efficace contro il consumo della terra e intendiamo ammodernare la norma. Vogliamo lavorare per il settore primario perche’ la Lombardia puo’ correre di piu’ solo se corre l’agricoltura”.