CASERTA – Corsa per la Provincia ad handicap per il centrodestra e intanto già si sentono i primi pronostici sui candidati che hanno maggiori possibilità di vittoria. Alla fine la coalizione che sostiene la candidatura alla presidenza di Stefano Giaquinto è riuscita a formare le due liste preventivate, ma solo quella di Fratelli d’Italia è completa: l’altra, nonostante Fi e Lega si siano unite per comporla, comprende solo 10 candidati anziché 16. E negli ambienti politici c’è chi dice che a Giorgio Magliocca faccia comodo che siano state presentate queste liste: altrimenti c’era il rischio che i voti del centrodestra andassero ad Antonio Mirra. Fra i favoriti all’ingresso in Consiglio c’è il componente del gruppo Moderati nell’amministrazione del capoluogo Massimo Russo, che pochi giorni fa ha presieduto la seduta inaugurale dell’assemblea civica in quanto consigliere anziano.
In Noi campani Liliana Trovato è sponsorizzata dal vicecoordinatore regionale Luigi Bosco, in quanto fra i due ci sarebbe un accordo: la consigliera ha appoggiato la recentissima nomina in giunta di Bosco e si aspetta altrettanto sostegno da lui nella competizione elettorale. L’assessore punta però anche sul sindaco di Curti Antonio Raiano, che dovrebbe convogliare un po’ di voti dei Comuni della zona Appia, a cominciare da quelli del primo cittadino di Casapulla Renzo Lillo.
Missione difficile per Matteo Donisi, unico esponente del gruppo consiliare Pd di Caserta in corsa per Mirra. E’ infatti verosimile che Roberta Greco, vicina al presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero, voterà per un candidato di questa corrente. Inoltre, non è sicuro il sostegno di Giovanni Comunale, che non fa parte di Area Dem, la componente di Donisi (si dice che potrebbe dare la sua preferenza a Russo). E sembra che pure Andrea Boccagna intenda fare altre scelte. Del resto, lo stesso Donisi avrebbe detto di considerare la propria come una classica candidatura di servizio. Viene invece accreditato di buone possibilità di successo l’uscente Olga Diana di Aversa, che potrebbe contare su diversi voti nel suo Consiglio. Nella città normanna il sindaco Pd Alfonso Golia ha puntato tutto su Paolo Cesaro, esponente del suo gruppo di fedelissimi “La politica che serve”: se la competizione non andrà a buon fine, Golia potrebbe avere qualche problema nella sua amministrazione. Accreditato anche Vito Marotta, sindaco di San Nicola la Strada, sul quale convergerà la maggioranza del suo Comune. E si parla pure dell’uscente Pasquale Crisci di Santa Maria a Vico.
Nello schieramento a sostegno di Giaquinto, sembra che abbia buone possibilità di riconferma Gabriella Santillo di Santa Maria Capua Vetere.