GROSSETO – Era ricercato da anni, per reati che vanno dalla rapina allo spaccio di stupefacenti. Ieri, in compagnia del suo avvocato ed entrando in caserma mano nella mano con la sua compagna, si è consegnato ai carabinieri di Massa Marittima, in provincia di Grosseto. Protagonista del fatto un uomo straniero di 32 anni sul quale pendeva una segnalazione di rintraccio: doveva scontare cinque anni e sei mesi di reclusione, oltre che pagare una multa di circa 5.500 euro. I reati a lui contestati vanno dalla rapina allo spaccio di stupefacenti, per fatti che lo hanno visto coinvolto e che sono avvenuti fuori dalla provincia di Grosseto, dagli anni 2009 al 2015. Fino ad ora era riuscito a scappare ai controlli, grazie a diversi alias dietro i quali si nascondeva: aveva anche un documento di identità italiano, emesso dal comune di Viareggio (Lucca), oltre al passaporto del suo paese. Sapeva di essere ricercato e, ieri, ha deciso di pareggiare i conti con la giustizia, presentandosi spontaneamente alla caserma di Massa Marittima. A dettare la sua scelta, probabilmente, motivi sentimentali, ossia la volontà di trascorrere in carcere, ma comunque vicino alla sua attuale compagna, i prossimi anni.
(LaPresse)