Covid: a Bruxelles centinaia di manifestanti contro le nuove restrizioni

Centinaia di persone stanno marciando nel centro di Bruxelles per protestare contro la nuova stretta varata dal governo per arginare la diffusione del Covid-19.

(AP Photo/Olivier Matthys)

BRUXELLES – Centinaia di persone stanno marciando nel centro di Bruxelles per protestare contro la nuova stretta varata dal governo per arginare la diffusione del Covid-19. I manifestati hanno gridato ‘Libertà! Libertà!’, portando striscioni con la scritte: ‘Uniti per la nostra libertà, i diritti e i nostri figli’. Il corteo si è diretto verso la sede dell’Unione Europea. Alcuni partecipanti sfoggiano simboli critici sui vaccini e contro l’obbligatorietà delle dosi. Venerdì, il primo ministro Alexander De Croo ha annunciato che gli asili e le scuole primarie chiuderanno per le festività natalizie con una settimana di anticipo e che i bambini dovranno indossare le mascherine a partire dai 6 anni. Gli eventi al coperto saranno consentiti solo con un massimo di 200 persone. In precedenza, il governo ha chiuso i locali notturni e disposto per bar e ristoranti la chiusura alle 23 per tre settimane. Si vociferava una chiusura ancora più stringente, alle 20, ma il governo per ora ha deciso di non vararla. Secondo gli ultimi dati sul coronavirus, la nazione, che conta 11 milioni di abitanti, sembra aver raggiunto il plateau della curva dei contagi. In media sono stati segnalati 17.862 nuovi casi giornalieri a settimana, con un aumento del 6% rispetto alla settimana precedente. I ricoveri ospedalieri sono aumentati del 4%. Più di 3.700 persone sono ricoverate, 821 delle quali in terapia intensiva. Più di 27.000 persone sono morte dall’inizio dell’epidemia.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome