MILANO – Il numero di contagi della nuova variante Omicron del coronavirus continua a crescere in Europa: secondo l’aggiornamento del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) sono 30 i nuovi casi rilevati in un giorno, portando il totale a 212, in 18 Paesi (tra cui l’Italia). Altri probabili casi sono sotto indagine in varie nazioni, ha sottolineato l’agenzia, mentre i Paesi continuano a imporre misure per aumentare i tassi di vaccinazione e contrastare così la diffusione del Sars-CoV-2. Tra questi l’Austria, con un progetto di legge che prevede una sanzione di almeno 600 euro ogni tre mesi per chi non rispetti l’obbligo vaccinale, che potranno salire a 3.600 se non pagati.
L’obbligo prevede tre dosi e varrà per chi abbia più di 14 anni, con eccezioni (ad esempio gravidanza o motivi di salute comprovati). La Francia ha deciso di affrontare la quinta ondata senza misure drastiche: coprifuoco o lockdown sarebbero sproporzionati, ha detto il premier Jean Castex annunciando il rafforzamento del protocollo sanitario nelle scuole primarie da lunedì, con obbligo di mascherina nell’intervallo e ‘bolle’ nelle mense. Ha anche invitato le aziende a passare al telelavoro “quando possibile”, spingendo sulla necessità della vaccinazione ma chiedendo a tutti di “frenare” sui contatti sociali, in vista delle feste natalizie.
Le discoteche saranno chiuse per 4 settimane, da venerdì. A Bruxelles, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha fissato l’obiettivo del 70% di popolazione mondiale immunizzata entro la metà del 2022 (ora lo è il 44%). “Gran parte delle dosi necessarie sono state esportate o condivise dall’Europa e faremo di più”, anche “per sostenere l’Africa”, ha detto, mentre il continente ha vaccinato meno del 3% della popolazione con due dosi. Nel frattempo il sindaco uscente di New York City, Bill de Blasio, ha annunciato che le aziende private dal 27 dicembre dovranno richiedere la vaccinazione ai dipendenti, mentre già è previsto per varie categorie, tra cui i dipendenti municipali.
Un “colpo preventivo” all’imminente aumento di casi, ha detto a MSNBC, sarà “la prima volta nella nazione”. Tra le altre novità, anche il passaggio da una a due dosi per gli over-12 per entrare in ristoranti, palestre e simili, di almeno una dose per la fascia 5-11 anni. E mentre Sarah Gilbert, co-creatrice del vaccino AstraZeneca, prevede che la prossima pandemia “potrebbe essere più contagiosa, più letale, o entrambe le cose” se ricerca e preparazione non saranno finanziate di più”, l’Oms lancia un altro allarme. Contagi e decessi per malaria sono aumentati nel mondo a causa della pandemia, con la riduzione del contrasto alla malattia: 241 milioni di casi e 627mila morti nel 2020, pari a 14 milioni di contagi e 67mila decessi in più rispetto al 2019.
La regione più colpita resta l’Africa Subsahariana, con il 95% dei casi globali e il 96% dei decessi, e con l’80% delle morti fra i bambini sotto i 5 anni. “Dobbiamo destinare energia e impegno a ribaltare questi passi indietro”, ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.(LaPresse)
