ROVERETO (Trento) – “Ogni giorno saltano da 10 a 15 turni perché gli autisti che hanno deciso di non vaccinarsi non possono venire a lavorare. Parliamo di una cinquantina di autisti che hanno deciso di non sottoporsi nemmeno al tampone. A Trento il problema è stato risolto, ma a Rovereto no. I disservizi sono continui e l’utenza è stanca costretta com’è ad aspettare, spesso invano, le corse al freddo”. Così Nicola Petrolli, sindacalista di Uil trasporti del Trentino, a fronte del “perdurare del disservizio iniziato il 15 ottobre in corrispondenza dell’entrata in vigore del green pass per tutti i lavoratori”.
(LaPresse)