MOSCA (Russia) – Una bomba fatta in casa fatta esplodere in una scuola collegata a un convento ortodosso ha ferito 12 persone, tra cui un quindicenne, secondo quanto riferito dalle autorità russe. Il sospetto attentatore è un ex studente 18enne della scuola. Il ragazzo è sopravvissuto ed è attualmente in terapia intensiva. L’esplosione è avvenuta nel convento di Vladychny a Serpukhov, a 105 chilometri da Mosca. I resoconti dei media suggeriscono che l’adolescente potrebbe essere stato motivato dall’odio verso gli insegnanti e le suore. Il personale e gli studenti sono stati evacuati dalla scuola. Il comitato investigativo russo ha aperto un’indagine.
(LaPresse/AP)