MILANO – “Come previsto e dichiarato agli elettori prima del voto, la presenza in Consiglio Comunale è incompatibile con il lavoro di europarlamentare e leader di partito. Rimanere per ragioni simboliche è assurdo. Lascerò spazio a Francesco Carpano che ha coordinato il programma della nostra lista”. Lo scrive su Twitter Carlo Calenda, confermandolo anche a Radio Capital.
“Ci ho provato ma non si riesce a fare un lavoro serio. È organizzato in un modo talmente assurdo e poi è un lavoro che, per farlo bene, lo devi fare al 100% del tuo tempo”, ha spiegato intervenendo in radio.
(LaPresse)