BARCELLONA (Spagna) – La Catalogna si prepara a diventare la prima regione spagnola a ripristinare severe limitazioni, visto l’ultimo picco di contagi nel Paese che è tra i primi per tasso di vaccinazione. Le autorità sanitarie hanno chiesto ai tribunali di autorizzare una serie di misure tra cui un nuovo coprifuoco notturno dall’1 alle 6 del mattino, il limite di 10 persone agli incontri, la chiusura dei locali notturni, il limite nei ristoranti al 50% dei posti a sedere all’interno e nei negozi, palestre e teatri al 70% della capienza. Se approvate dai tribunali, le regole entreranno in vigore venerdì e dureranno 15 giorni. Il capo della sanità regionale Josep Argimon ha affermato che le misure sono necessarie a causa dell’arrivo della variante più contagiosa Omicron. “Le infezioni sono cresciute del 100% nell’ultima settimana”, ha detto.
Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez incontrerà mercoledì in videoconferenza i capi delle regioni spagnole per discutere nuove misure per il Paese, che ha visto aumentare rapidamente i casi dopo aver somministrato due dosi di vaccini a oltre l’80% della sua intera popolazione. La Spagna negli ultimi mesi ha fatto affidamento sulla somministrazione di dosi di richiamo e sull’uso obbligatorio della mascherina facciale.
(LaPresse/AP)