ROMA – Partenza fiacca per i saldi: poche code davanti ai negozi, meno consumatori a caccia di sconti. Andrà meglio nel weekend, ma in generale gli italiani spenderanno 1 miliardo in meno del 2020, quindi il 21% in meno degli ultimi saldi pre-pandemia. È il Codacons a tracciare il bilancio sulla stagione della scontistica invernale, iniziata il 2 gennaio in Sicilia e Basilicata, il 3 in Valle d’Aosta e che oggi prende il via nel resto d’Italia.
“Complice la giornata infrasettimanale, oggi non si è registrata alcuna corsa all’acquisto da parte degli italiani e nessuna ressa davanti ai negozi – spiega il presidente Carlo Rienzi – Pochi gli esercizi (soprattutto le boutique d’alta moda delle grandi città) che hanno registrato file agli ingressi, e in generale il numero di consumatori per le vie dello shopping e nei centri commerciali è risultato inferiore rispetto ai numeri fatti registrare in passato”. “Andrà meglio domani e nel weekend, quando si registrerà un incremento sia delle presenze, sia degli acquisti da parte dei cittadini, specie in outlet e centri commerciali – prosegue Rienzi – In ogni caso i saldi invernali 2022 dovranno fare i conti con una forte contrazione della spesa da parte degli italiani, che per gli sconti di fine stagione spenderanno circa 1 miliardo di euro in meno rispetto al periodo pre-Covid, per un giro d’affari che si attesterà attorno ai 4,1 miliardi, -21% rispetto ai saldi del 2020, prima dello scoppio dell’emergenza sanitaria”.
LaPresse