MILANO – Tutto pronto per la semifinale della Supercoppa di Spagna che vedrà affrontarsi Real Madrid e Barcellona nel ‘Clasico’ del calcio spagnolo. “Stiamo bene e con il giusto atteggiamento per cercare di vincere questa Supercoppa, il primo titolo stagionale”, ha detto l’allenatore del Real Carlo Ancelotti alla vigilia. “Si può vincere o perdere una partita, ma devi giocarla al meglio. L’avversario ha avuto più problemi di noi, ma è a una partita secca”, ha aggiunto. Ancelotti ha quindi parlato del nuovo Barcellona di Xavi. “Mi piace perché ha le idee chiare sul gioco che vuole fare. Segue l’identità di questo club. Hanno fatto buone cose, con le sue idee la squadra migliorerà”, ha detto. In campionato il Real è nettamente avanti, ma Ancelotti ha ribadito: “La partita parte da zero a zero. Sarà come al Camp Nou quando Xavi non c’era”.
“Per noi è un’opportunità e una sfida. Siamo molto motivati e può essere un punto di svolta”, ha dichiarato dal canto suo Xavi Hernandez. “Vogliamo essere protagonisti del gioco, anche difendere bene. Il Madrid è la squadra più in forma di Spagna, ma il Clásico è imprevedibile, dobbiamo giocare sfruttando le nostre armi. Cercheremo di lottare fino alla fine per raggiungere la finale di Supercoppa”, ha aggiunto. “Per noi è già una bella notizia che Ferran e Pedri possano giocare. E riavremo Ansu. Devo dosare minuti per i giocatori che escono da infortuni o Covid. Sono giocatori che faranno la differenza. Sono felice di recuperare giocatori che sono la chiave del sistema che vogliamo usare”, ha detto Xavi. Su cosa significherebbe vincere domani. “Vincere un Clasico, per cominciare, e andare in finale. Ti dà credibilità, fiducia. È un altro titolo. È un’opportunità formidabile. Sarebbe una svolta. Vincere sarebbe importante per noi”, ha concluso.
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