Lille (Francia), 11 apr. (LaPresse/AFP) – Il ciclista belga Michael Goolaerts, morto Domenica intorno alle 23 dopo la Parigi-Roubaix, ha avuto un attacco di cuore sulla sua bici che lo ha fatto cadere. E’ quanto emerso dall’autopsia richiesta dal pubblico ministero di Cambrai (Nord). “L’autopsia ha confermato l’ipotesi avanzata, quela di una morte legata a un malessere cardiaco e in nessun caso alla sua caduta”, ha detto all’agenzia AFP il procuratore di Cambrai, Rémy Schwartz. Il 23enne ciclista belga “si è sentito male sulla bici, il suo cuore si è fermato, il che ha portato alla caduta”, ha aggiunto.
“Per il momento la procedura di ricerca delle cause della morte deve proseguire con esami complementari, tossicologici e anatomo-patologici, per capire l’origine dell’attacco”, ha precisato il magistrato. Potrebbero essere necessarie diverse settimane. Domenica pomeriggio, Goolaerts è stato trovato privo di sensi sul secondo dei ventinove settori di pavè della “regina delle classiche”, nei pressi di Viesly (Nord). Subito soccorso, è stato trasportato in elicottero all’ ospedale di Lille, dove è morto in serata in seguito appunto ad un arresto cardiaco.